Si sta svolgendo in questi giorni (dal 22 al 25 novembre) a Johannesburg, in Sud Africa la 7° Assemblea Mondiale della Global Campaign for Education (GCE), momento di confronto fra le organizzazioni della società civile, membri del network, impegnate nel settore dell'istruzione in tutto il mondo per discutere questioni emergenti, per concordare e chiarire posizioni collettive, per imparare insieme e scambiarsi esperienze e per stabilire priorità e direzione per il futuro.
Il tema della 7° Assemblea Mondiale è “Il futuro dell'educazione reinventato”.
Il punto di partenza della riflessione fonda le proprie radici sul fatto che l'attuale sistema educativo non educa gli studenti ad una serie di conoscenze e competenze in ambiti tematici collegati all'emergenza climatica ed ecologica, per un mondo socialmente più giusto, equo e che abbraccia la diversità in tutte le sue forme. Negli ultimi anni l'Agenda per una riforma dell'istruzione non ha raggiunto i propri obiettivi nell’ottica di un cambiamento sistemico del sistema educativo e a questo si aggiunge l'attuale situazione legata alla pandemia che ha esacerbato molto le disuguaglianze sociali nella società e all'interno della scuola. Ciò di cui c'è bisogno è una trasformazione completa e radicale della scuola e del sistema educativo più ampio, in modo che l'istruzione possa essere trasformativa.
L'Assemblea mondiale ha tre principali componenti programmatiche:
Forum politico per un dibattito sul futuro dell'istruzione;
Costruzione di un movimento sostenibile e resiliente adatto allo scopo;
Riflessione sull'impatto del GCE e su come procedere per raggiungere i target dell'SDG 4.
La sessione di apertura del forum e dell'Assemblea mondiale ha avuto l’obiettivo di riflettere sullo stato dell'istruzione in tutto il mondo, sulle sfide e opportunità per il settore, riflettendo sul tema proposto e sul concetto di “Il futuro dell'istruzione reinventato”.
I dibattiti che hanno seguito la prima sessione dell’Assemblea hanno approfondito ulteriormente il tema generale dell’evento, cercando di definire la cornice tematica all’interno della quale svolgere il confronto e i gruppi di lavoro successivi. La realizzazione delle tavole rotonde parallele hanno permesso di riflettere su come ottenere un cambiamento sistemico nelle quattro aree di interesse:
Completa e radicale trasformazione dei sistemi di istruzione pubblica;
Decolonizzare il finanziamento dell'istruzione, in particolare AID to education;
Intersezionalità, genere e inclusione;
Digitalizzazione dell'istruzione.
Iniziativa importante e di interesse è stata quella legata ai giovani: GCE Giovani e studenti come agenti di cambiamento proprio nell’ottica di una cittadinanza globale e responsabile delle nuove generazioni.
Uno degli obiettivi finale dell’Assemblea è anche quello di lavorare al Piano Strategico 2023 – 2027 della GCE.
GCE Italia è rappresentata da Emanuele Russo, Coordinatore della GCE Italia.
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